Il corso introduce al suolo come realtà strutturale e risorsa naturale, parte integrante dell’analisi del paesaggio e delle condizioni materiali del progetto. Il corso parte dall’introduzione del suolo come sistema funzionale e ne esamina costituzione, architettura e funzioni. Prosegue con l’esame delle tecniche di rappresentazione del suolo e della sua variabilità nello spazio, per arrivare a tecniche e concetti della valutazione del suolo nella pianificazione e gestione del territorio.
A. Giordano. Pedologia. Ed. UTET; Torino. 1999.
G. Certini e F.C. Ugolini. Basi di pedologia. Edgricole – Ed. Agricole Il Sole 24 Ore Spa; Milano. 2010.
Appunti e presentazioni del docente (pdf files).
Obiettivi Formativi
Conoscenza delle tecniche di indagine pedologica, delle caratteristiche e qualità dei suoli, delle modalità interpretative della loro distribuzione sul territorio in funzione delle possibilità d'uso.
A scelta dello studente:
Esame orale
Preparazione, presentazione e discussione di progetto di valutazione del suolo
Per i soli studenti stranieri, a richiesta: esame scritto
Programma del corso
Contenuti del corso (programma dettagliato):
Definizione del suolo come corpo naturale e delle sue principali funzioni.
Generalità sui fattori della pedogenesi e la formazione dei suoli.
Il corpo tridimensionale del suolo: orizzonti e figure pedogenetiche.
Minerali, rocce e processi di alterazione.
I minerali argillosi (di neogenesi).
Proprietà fisiche: granulometria, caratteri idrologici, porosità e struttura, densità apparente, colori (interpretazione).
Proprietà chimiche: pH, Capacità di Scambio Cationico ed Anionico, potere tampone.
Cenni alle classificazioni su base genetica.
Classificazione e valutazione dei suoli per usi specifici (sostenibilità ambientale).
Rilevamenti, cartografie pedologiche e loro interpretazione.