Lo studente deve pervenire ad acquisire la capacità di una analisi storica e antropologica del territorio, imparando i principi e l’applicazione della metodologia adeguata. Tale acquisizione si deve tradurre nella capacità di valutare, riferiti ad un territorio specifico, gli elementi che rientrano in questa analisi, per essere in grado di elaborare una relazione di indagine preliminare che traduca i risultati della fase analitica in termini di fruibilità per una redazione di piano.
I seguenti testi di riferimento, che riguardano argomenti affrontati nel corso, saranno oggetto di verifica all’esame:
L. CARLE:
- Dinamiche identitarie. Antropologia storica e territori, Firenze University Press, Firenze 2012
- L'identità urbana in Toscana., (sotto la direzione di), Marsilio, Venezia 1998
- L'Identità nascosta. Contadini proprietari nell'Alta Langa, secoli XVI-XIX, Dell'Orso, Alessandria 1992
- La patria locale. L'identità dei Montalcinesi dal XVI al XX secolo, Marsilio, Venezia 1996
- Dentro e fuori porta. Tredici situazioni urbane nel tempo e nello spazio, ed. Pacini, Pisa 1989
- Pezzolo Valle Uzzone - La storia, l'identità, il territorio, Valle della Scienza, Castelletto Uzzone 2003
La presentazione di vari testi da parte degli studenti avviene nel contesto di approfondimento tematico del seminario. I lavori di gruppo comportano bibliografie specifiche.
Obiettivi Formativi
Il corso si articola in lezioni frontali, seminario e lavori di gruppo, nel perseguimento dei seguenti obiettivi:
- l’ acquisizione teorica e metodologica dei fondamenti, delle caratteristiche e dell’utilizzazione del metodo storico antropologico di analisi del territorio;
- la conoscenza e la capacità di individuazione di molteplici fonti orali, scritte, informatiche, visive;
- la conoscenza dei riferimenti storici essenziali, in particolare per l’Italia e l’Europa, in un’ottica spazio-temporale di lungo periodo, e la capacità di acquisirli in una dinamica storica globale;
- lo sviluppo delle singole capacità di lettura, sintesi e presentazione di un testo; il corretto utilizzo delle tecniche di comunicazione opportune (in particolare l’uso diversificato del PowerPoint); l’individuazione di linguaggi comunicativi adeguati a pubblici diversi;
- la capacità di applicazione sul terreno della metodologia di indagine storico-antropologica insegnata;
- la capacità di comunicare i risultati di un lavoro collettivo con la scelta di tecniche di comunicazioni via via adeguate al messaggio veicolato e al pubblico di riferimento
Metodi Didattici
Il corso è organizzato in:
- lezioni frontali;
- test iniziale e finale di autovalutazione delle conoscenze storiche;
- consultazioni individuali di fonti diverse (letture, archivi, filmati, siti internet, opere pittoriche, emergenze architettoniche) da farsi a casa;
- seminario strutturato in sessioni a tema, di approfondimento delle principali tematiche affrontate nelle lezioni, con presentazioni di testi da parte degli studenti mediante PowerPoint e discussioni collettive degli argomenti trattati;
- lavori di gruppo sul territorio, con l’applicazione del metodo di indagine storico-antropologico, con la produzione, per ogni gruppo, di relazione (corredata da carte e fotografie), supporto visivo (filmato, PowerPoint, sito internet, montaggio fotografico) e logo.
Modalità di verifica apprendimento
La verifica dell’apprendimento è parte integrante del corso, in tutte le attività che vi si espletano.
La valutazione terrà conto della partecipazione attiva al corso, dell’acquisizione individuale delle varie fonti, del contributo individuale al seminario, dell’apporto singolo e dei risultati collettivi del lavoro di gruppo, nonché del miglioramento delle conoscenze storiche rispetto al test iniziale. Viste le caratteristiche, la struttura e l’organizzazione del corso, si sottolinea l’importanza della frequenza in funzione dell’ottenimento degli obiettivi.
Programma del corso
Obiettivi del corso
Lo studente deve pervenire ad acquisire la capacità di una analisi storica e antropologica del territorio, imparando i principi e l’applicazione della metodologia adeguata. Tale acquisizione si deve tradurre nella capacità di valutare, riferiti ad un territorio specifico, gli elementi che rientrano in questa analisi, per essere in grado di elaborare una relazione di indagine preliminare che traduca i risultati della fase analitica in termini di fruibilità per una redazione di piano.
Argomenti e articolazione del corso
Articolato in lezioni frontali, seminario e lavori di gruppo, il corso persegue come obiettivi:
- l’ acquisizione teorica e metodologica dei fondamenti, delle caratteristiche e dell’utilizzazione del metodo storico antropologico di analisi del territorio;
- la conoscenza e la capacità di individuazione di molteplici fonti orali, scritte, informatiche, visive;
- la conoscenza dei riferimenti storici essenziali, in particolare per l’Italia e l’Europa, in un’ottica spazio-temporale di lungo periodo, e la capacità di acquisirli in una dinamica storica globale;
- lo sviluppo delle singole capacità di lettura, sintesi e presentazione di un testo; il corretto utilizzo delle tecniche di comunicazione opportune (in particolare l’uso diversificato del PowerPoint); l’individuazione di linguaggi comunicativi adeguati a pubblici diversi;
- la capacità di applicazione sul terreno della metodologia di indagine storico-antropologica insegnata;
- la capacità di comunicare i risultati di un lavoro collettivo con la scelta di tecniche di comunicazioni via via adeguate al messaggio veicolato e al pubblico di riferimento
Modalità della didattica e argomenti delle lezioni
Il corso comporta:
- lezioni frontali;
- test iniziale e finale di autovalutazione delle conoscenze storiche;
- consultazioni individuali di fonti diverse (letture, archivi, filmati, siti internet, opere pittoriche, emergenze architettoniche) da farsi a casa;
- seminario strutturato in sessioni a tema, di approfondimento delle principali tematiche affrontate nelle lezioni, con presentazioni di testi da parte degli studenti mediante PowerPoint e discussioni collettive degli argomenti trattati;
- lavori di gruppo sul territorio, con l’applicazione del metodo di indagine storico-antropologico, con la produzione, per ogni gruppo, di relazione (corredata da carte e fotografie), supporto visivo (filmato, PowerPoint, sito internet, montaggio fotografico) e logo..
Modalità delle prove di verifica intermedie e finali
La verifica dell’apprendimento è parte integrante del corso, in tutte le attività che vi si espletano.
La valutazione terrà conto della partecipazione attiva al corso, dell’acquisizione individuale delle varie fonti, del contributo individuale al seminario, dell’apporto singolo e dei risultati collettivi del lavoro di gruppo, nonché del miglioramento delle conoscenze storiche rispetto al test iniziale. Viste le caratteristiche, la struttura e l’organizzazione del corso, si sottolinea l’importanza della frequenza in funzione dell’ottenimento degli obiettivi
Bibliografia essenziale
Saranno oggetto di verifica all’esame i seguenti testi di riferimento, riguardanti argomenti affrontati nel corso:
L. CARLE:
- Dinamiche identitarie. Antropologia storica e territori, Firenze University Press, Firenze 2012
- L'identità urbana in Toscana., (sotto la direzione di), Marsilio, Venezia 1998
- L'Identità nascosta. Contadini proprietari nell'Alta Langa, secoli XVI-XIX, Dell'Orso, Alessandria 1992
- La patria locale. L'identità dei Montalcinesi dal XVI al XX secolo, Marsilio, Venezia 1996
- Dentro e fuori porta. Tredici situazioni urbane nel tempo e nello spazio, ed. Pacini, Pisa 1989
- Pezzolo Valle Uzzone - La storia, l'identità, il territorio, Valle della Scienza, Castelletto U. 2003
La presentazione di vari testi da parte degli studenti avviene nel contesto di approfondimento tematico del seminario. I lavori di gruppo comportano bibliografie specifiche