Argomenti trattati
-Gli elementi della comunicazione,tipi di comunicazione e design
-Comunicazione nell’ambito del sistema moda
-Valori immateriali: brand, identità territoriale, tradizioni, connotazioni
-Valori tangibili: usabilità e morfologia, materiali e finiture
-Logo,marchio,claim,immagine coordinata
-Brand e lovemarks e positioning
-Il pubblico di riferimento.lo strumento SWOT
-User scenarios e costruzione di case histories
-moodboard,storyboard, storyteling
Stefano Gnasso, Paolo Iabichino, Existential Marketing, Hoepli, Milano, 2014
Gianluca Lisi, Loveting! 127 archetipi per il management olistico, Flaccovio Dario, Milano, 2015
Francesco Morace, I paradigmi del futuro. Nomos edizioni, Varese, 2011
Jurji FIlieri, Il prodotto da solo non basta, Altralinea, Firenze 2015
Obiettivi Formativi
Il corso ha come obiettivo principale la progettazione e lo sviluppo di un brand attraverso la conoscenza dei processi per la propria definizione e progettazione, secondo un brief specifico. L’apprendimento del processo progettuale nelle sue varie fasi e la restituzione di esso in forma digitale e materica costituiranno ulteriori obiettivi da perseguire così come la capacità da parte degli studenti di elaborare concept innovativi ed originali.
Il corso inoltre intende favorire la capacità di progettare nuovi concept, attraverso operazioni di sintesi elaborate anche attraverso la redazione di story board e story telling.
Lo studente apprenderà con rigore metodologico le modalità di analisi e di progettazione di un brand in linea con il suo posizionamento sui mercati internazionali, dallo studio delle azioni di comunicazione strategica, alle strategie di presentazione del prodotto fino alle modalità di distribuzione e vendita.
Prerequisiti
vedi regolamento del CdLM
Metodi Didattici
Comunicazioni teoriche, incontro con professinisti del settore,attività di laboratorio con coinvolgimento attivo degli studenti attraverso
ricerche sullo stato dell'arte ed esercitazioni progettuali.
Modalità di verifica apprendimento
1.Esercitazioni continue svolte durante il corso testeranno l'evoluzione dell'apprendimento degli studenti.
2.Esame finale: diviso in una parte orale di verifica dei contenuti teorici e una parte di presentazione e commento degli elanorati progettuali.
Programma del corso
Il corso progettuale intende allenare gli studenti alla progettazione nell’ambito del sistema moda.
Focus principali di approfondimento saranno gli aspetti comunicativi (tra informazione ed emozione) dei prodotti materiali ed immateriali. Particolare attenzione verrà rivolta all’individuazione di nuovi scenari contemporanei, allo studio di differenti categorie del pubblico di utenti e di stili di pensiero di riferimento.
Verranno inoltre indagati i possibili strumenti teorici e legati alle prassi a disposizione dei progettisti ed evidenziati gli aspetti interdisciplinari, le relazioni e le contaminazioni con ambiti differenti da approfondire di volta in volta in fase progettuale e necessari poter governare l’intero iter progettuale.
Importante attenzione sarà infine riservata alla fase di indagine che precede o che accompagna quella progettuale.
Il corso utilizza slide show e video con esempi e case history oltre a visiting professor e professionisti del settore per approfondire tematiche specifiche. Il corso prevede una serie di esercitazioni da svolgere durante le lezioni e che rappresenteranno materiale di esame oltre ad un progetto finale.
Obiettivi formativi
Il corso ha come obiettivo principale la progettazione e lo sviluppo di un brand attraverso la conoscenza dei processi per la propria definizione e progettazione, secondo un brief specifico. L’apprendimento del processo progettuale nelle sue varie fasi e la restituzione di esso in forma digitale e materica costituiranno ulteriori obiettivi da perseguire così come la capacità da parte degli studenti di elaborare concept innovativi ed originali.
Il corso inoltre intende favorire la capacità di progettare nuovi concept, attraverso operazioni di sintesi elaborate anche attraverso la redazione di story board e story telling.
Lo studente apprenderà con rigore metodologico le modalità di analisi e di progettazione di un brand in linea con il suo posizionamento sui mercati internazionali, dallo studio delle azioni di comunicazione strategica, alle strategie di presentazione del prodotto fino alle modalità di distribuzione e vendita.
Argomenti trattati
• Regole generali per realizzare comunicazione
• Il design della comunicazione. Vari tipi di comunicazione
• Comunicazione nell’ambito del sistema moda.
• Valori immateriali: brand, identità territoriale, tradizioni, connotazioni specifiche, etc
• .Valori tangibili: usabilità e morfologia, materiali e finiture etc
• Logo,marchio, immagine coordinata. Cosa è un claim
• Brand e lovemarks e positioning
• Il pubblico di riferimento. Individuazione di personas.
• User scenarios e costruzione di un case history
• Mood board, story board e story telling
• Swot come strumento di verifica di un progetto
Brief di progetto
Progettazione di un nuovo brand di accessori moda dedicato a prodotti mamma/figlia e/o padre/figlio secondo il contemporaneo fenomeno del “Mini me”.
Il brand a scelta dello studente dovrà essere posizionato tra uno dei seguenti mercati:
.MASS MARKET
.READY TO WEAR
.ALTA GAMMA
e per popolarita.
Il lavoro prevede la progettazione di un brand innovativo comprensivo del nome, del logo della identity, del claim, dell’immagine coordinata.
Il brand deve essere definito e sviluppato attraverso l’individuazione puntuale di:
1.valori del brand, (immateriali territoriali culturali, etc) (anche attraverso attività di brainstorming)
2. filosofia del brand (attraverso la redazione di uno storytelling/story board)
3. pubblico di riferimento (individuazione di personas)
4. contesti e occasioni d’uso dei prodotti
Il brand dovrà poi essere verificato attraverso un’analisi SWOT e la redazione di una moodboard.
Infine i valori del brand dovranno essere trasferiti nella progettazione di prodotti attraverso l’individuazione di
tratti distintivi e caratterizzanti l’intera collezione o linea.
Lo studente può lavorare singolarmente o in gruppo (max 3 studenti) in quest’ultimo caso tuttavia per l’esame oltre la parte in comune sul brand dovrà presentare il progetto della propria personale collezione singolarmente.
Istruzioni per l’esame
L’esame è singolo e può avere la prima parte sul brand in comune con un gruppo di max 3 persone. Consiste nella presentazione e consegna in formato pdf dell’ esercitazione sul logo personale e del progetto finale oltre un colloquio sugli argomenti trattati durante le lezioni. Verrà inoltre verificata la conoscenza di un libro a scelta tra i testi in bibliografia.
L’esercitazione sul logo personale dovrà essere mostrata attraverso una presentazione in pdf contenente l’iter progettuale, la grafica finale del proprio logo, le varianti, le prove in posistivo/negativo, le riduzioni in scala, e quant’altro ritenuto idoneo a spiegare il progetto grafico. Infine il logo dovrà essere applicato su un biglietto da visita.
Il progetto del brand, secondo il brief, dovrà essere mostrato tramite una presentazione in pdf contenente gli step di definizione del progetto del brand, e precisamente:
-ricerca dello stato dell’arte;
-pubblico di riferimento e personas;
-mercato di riferimento;
-brainstorming e valori del brand;
-moodboard, story telling e/o storyboard;
-studio nome, logo e esempi di applicazioni;
inoltre dovrà essere presentata singolarmente la propria collezione di accessori in accordo con i valori del brand studiato.
Il progetto del brand dovrà essere sintetizzato in una tavola formato cm 70X70 stampata su supporto a pannello secondo il format fornito durante le lezioni.
Per chi non ha frequentato le lezioni per almeno il 2/3 è necessario studiare tutti i testi in bibliografia e l’esame consisterà nella verifica scritta attraverso un test della conoscenza dei testi oltre ad un colloquio orale.
Bibliografia
Stefano Gnasso, Paolo Iabichino, Existential Marketing, Hoepli, Milano, 2014
Gianluca Lisi, Loveting! 127 archetipi per il management olistico, Flaccovio Dario, Milano, 2015
Francesco Morace, I paradigmi del futuro. Nomos edizioni, Varese, 2011
Jurji FIlieri, Il prodotto da solo non basta, Altralinea, Firenze 2015