La città tradizionale e la rivoluzione industriale; Primi modelli urbanistici: familiasterio, prime company town (Owen, Fourier, Godin); La riorganizzazione delle città Europee (Parigi, Vienna); La teoria generale dell'urbanizzazione di Ildefonso Cerdà; La città lineare di Arturo Soria y Mata; La città giardino di Ebenezer Howard; etc.
- Saragosa C. (2011), La città fra passato e futuro. Un percorso critico sulla via di Biopoli, Roma, Donzelli, pag. 107-299.
- Spagnoli L. (2012), Storia dell’urbanistica moderna, Zanichelli, Bologna, voll. 1. Dal Rinascimento all’età delle Rivoluzioni (1400-1815); 2. Dall’età della borghesia alla globalizzazione (1815-2010)
Di approfondimento:
- Benevolo L. (1981), Le origini dell'urbanistica moderna, Laterza, Roma-Bari.
- Calabi D. (2000), Storia dell’urbanistica europea. Questioni
Modalità di verifica apprendimento
Il corso prevede lezioni frontali finalizzate a trasmettere i concetti fondamentali della crescita urbana rispetto ad un contesto storico e storico artistico condiviso. Si prevede la verifica dell’apprendimento attraverso una prova orale individuale in cui verranno indagati i temi trattati durante le lezioni.
Programma del corso
Conoscenze, capacità e comportamenti che ci si ripromette di trasmettere o sviluppare, con riferimento agli obiettivi di apprendimento
Il corso è monodisciplinare ed è caratterizzato da lezioni cattedratiche finalizzate a dare le prime nozioni della disciplina urbanistica così come si è evoluta negli ultimi due secoli. A tal fine si traccia un percorso che dalla lettura dei modelli urbani che si sono susseguiti nel tempo, si spinge specificatamente nella lettura dei nuovi modelli urbani svilup